sabato 11 ottobre 2014

La mano mozza di Blaise Cendrars (Elliot)



Cronaca di episodi realmente vissuti (almeno in parte) dall'autore durante il primo conflitto mondiale, "La mano mozza" è una delle opere più straordinarie tra quelle che hanno saputo raccontare e, per certi versi, reimmaginare la Grande Guerra. Più visionario dei capolavori di Dos Passos e Hemingway, più estremo di Celine, racconta la storia di un gruppo di soldati della Legione Straniera sul fronte della Somme, sbandati fomentati da ogni barbarie, pronti a morire per una patria non loro. Tra questi sgomita lo stesso Cendrars: primo per efferatezza, primo nell'affrontare il pericolo, primo nelle bestemmie. Primo, in fondo, vero romantico. Finché il 26 settembre del 1915 una raffica di mitragliatrice gli porta via la mano destra. Pubblicato in Francia nel 1946, questo classico di culto torna oggi per il pubblico italiano in una nuova traduzione.

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