Fabiana Renzo rianima
mondi, disseppellisce ciò che l’uomo senza attenzione confina nelle discariche
della dimenticanza. Lo fa con grazia creaturale, innata, con freschezza e
limpidezza, voce nel deserto, voce nobile e bambina, testimone benedetta di ciò
che ‘immancabilmente perdura’. [...] Perché nei suoi occhi l’inizio perdura, è
qui, è questo momento. Condizione dell’essere, sguardo attento, trasparente,
immacolato.
Fabiana Renzo si laurea
in Scienze della Comunicazione all'Università Sapienza di Roma, con una tesi
sullo sviluppo locale del Capo di Leuca. Sin da giovane si interessa di arte,
poesia, prosa e viene premiata ad un concorso provinciale di poesie indetto dal
comune di Sogliano Cavour (Le). Ha collaborato scrivendo diversi articoli per
la rivista Pro Loco Puglia e altre pubblicazioni d’interesse territoriale. Con
il suo primo libro Tre fili di lino sottile è stata selezionata per gli STATI
GENERALI D’AUTORE che si sono tenuti il 26 e 27 Novembre 2012 all’Università
Sapienza di Roma. Con la poesia Sud Est è arrivata finalista al CERTAMEN
SAPIENTIAE 2013 la cui commissione era composta tra gli altri da Davide
Rondoni, Serena Maffia e Nicola Bultrini. Della stessa autrice sono Slow Foot e
Verso Sud editi con Libellula Edizioni. Corsista Scuola Holden 2014.
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