La trama. Rinchiuso fin
dalla nascita in una gabbia spaziosa quanto una lavatrice, il piccolo Miles non
poteva certo pensare a una vita diversa o immaginarsi cosa mai ci fosse al di
là di quelle grate. Ma proprio quando meno se lo aspettava, il destino ci mise
il suo zampino e cambiò la sua monotona vita! Grazie a un incontro fortunato,
Miles conobbe la sua nuova (ed unica) famiglia, vivendo finalmente all’aria
aperta rocambolesche quanto fantastiche vicende… Dall’amicizia con lo squalo
fino alla corse in golf car con il primo amore canino. Un viaggio lungo quattro
anni che continua ancora oggi, ora che Miles si è trasferito dall’altra parte
dell’Oceano, nella città eterna, e che sarà sicuramente spunto per nuove e
simpatiche disavventure-avventure.
Laura Grassi Guida - Free
lance pubblicitaria di professione poi divenuta pittrice, Laura Grassi Guida ha
studiato all’Istituto Europeo di Design di Roma. Eclettica e creativa, ha
collaborato con architetti e interior designer in Italia e all’estero. Ha
vissuto alle Bahamas, dove l’incontro folgorante con il bassotto Miles ha
ispirato questa storia.
Autobiografia - Sono
nata a Roma il 28 gennaio del 1964. Sono sempre stata bravissima in
matematica... a disegnare le parentesi graffe! Le ornavo con ghirlande di foglie
d'edera, fiori e farfalle. Inevitabile la scelta nel 1982, di diplomarmi al Terzo Liceo
Artistico di Roma. Per la Soprintendenza Archeologica, ho collaborato alla
pulitura e catalogazione dei reperti del Palatino. Nel 1983, mi sono
appassionata alla pittura su porcellana al terzo fuoco e ho frequentato lo
studio dell'artista Maria Pia Sergio a Roma. Dopo alcuni anni ed esami alla
facoltà di Lettere (indirizzo Storia dell’Arte) mi sono iscritta all'Istituto
Europeo di Design di Roma diplomandomi nel 1987 nel corso di Pubblicità. Dal
1987 al '90 ho lavorato come freelance per le maggiori agenzie di pubblicità,
tra le quali Backer Spielvogel Bates e Pirella Gottsche Lowe. Nel 1991 ho
sposato Giancarlo e per amore mi sono trasferita con pennelli e pantoni in
Svizzera a Lugano. Dall'incontro con gli architetti ed interior designer Anna
del Gatto e Carlo Rampazzi ho iniziato una collaborazione che mi portò a
decorare con la tecnica a trompe l'oeil la sala conferenze del Grand Hotel Villa Castagnola a Lugano e alcune case private
in Provenza ed in Italia. Nel 1992 Gianni Versace fondò a Milano
"Convivio" per la raccolta fondi contro la sindrome da HIV. Matilde
Crespi, tra i responsabili dell’evento, mi chiese di realizzare oggetti su
porcellana per gli stilisti Valentino, Armani, Krizia, Ferré, Ungaro, Versace. Nel
1994 sono ritornata a Roma e ho continuato a realizzare complementi d'arredo e
tele per committenze private e per la Maison Retrouvée. Dal 2003 per 2 anni mi
sono occupata dell'allestimento dello spazio espositivo per artisti ed eventi
culturali AVGallery, i cui proventi
andavano alla Fondazione Antonio Valentino Onlus, per le Cardiomiopatie
aritmogene familiari. Dal 2006 fino al 2010 mi sono trasferita con la famiglia
a Nassau (Bahamas). Qui i miei lavori hanno trovato spazio nelle case in stile
coloniale e ho collaborato con l’interior designer Gabriella Curry Pedroni. Dal
2011 sono di nuovo a Roma. Lavoro nella mia casa studio, creando tele e
complementi d'arredo. Il fortunato incontro con Miles, un bassotto delle
Bahamas, ha ispirato le illustrazioni e la storia di un libro per bambini dal
titolo "BAUHAMAS la storia di MILES". A Roma, nel settembre del 2014
presso la Galleria della Pigna, ho partecipato alla mostra collettiva:
"Dos Mundos un Arte", con artisti italiani e del Guatemala. Oltre che
di Miles, sono mamma buffa e apprensiva di Diletta e Carlo Alberto di 20 e 15
anni.
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