lunedì 14 settembre 2015

“SUL CORNO DEL RINOCERONTE” di FRANCESCA BELLINO VINCE LA IX EDIZIONE PREMIO NAZIONALE di NARRATIVA MARIA TERESA DI LASCIA



“Sul corno del rinoceronte” di Francesca Bellino, pubblicato da L’Asino d’oro, è il romanzo vincitore della IX edizione del Premio Nazionale di narrativa Maria Teresa Di Lascia 2015. Il secondo posto è stato assegnato a “Il braccialetto” di Lia Levi (edizioni e/o) e il terzo posto “Sette di noi” di Margherita D’Amico (Bompiani). La cerimonia di assegnazione del Premio letterario intitolato alla scrittrice Maria Teresa Lascia, vincitrice del Premio Strega 1995 con il romanzo Passaggio in ombra (Feltrinelli), scomparsa prematuramente senza poter vivere il riconoscimento del mondo letterario, ha avuto luogo ieri, sabato 12 settembre, a Rocchetta Sant’Antonio, nella splendida cornice barocca della Chiesa Madre. “Sono davvero felice di ricevere questo premio per un libro che parla di ricerca e difesa della libertà come ci ha insegnato Maria Teresa Di Lascia” ha detto durante la premiazione la vincitrice, Francesca Bellino, ricordando anche i tanti profughi in arrivo in Europa dall’Africa e Medio Oriente. “Sul corno del rinoceronte” racconta la storia di un’amicizia tra due donne, una italiana e una tunisina, e sullo sfondo la rivoluzione tunisina che ha avviato i cambiamenti che stanno interessando il mondo arabo. Il ricordo di Maria Teresa Di Lascia, radicale convinta, attivista contro la pena di morte e fondatrice dell’associazione Nessuno Tocchi Caino- Associazione operante per l’abolizione della pena di morte nel mondo - deputata parlamentare, giornalista, protagonista di molte azioni  in difesa dei diritti umani e  dell’ambiente, a favore della nascita di uno spirito diverso e comunitario che coltivi in ognuno il riconoscimento della propria identità storica e culturale e celebri insieme i valori condivisi di libertà, democrazia e solidarietà. Due le Comunità coinvolte nel Premio: Rocchetta Sant’Antonio che ha visto nascere e crescere Maria Teresa, e Fiuminata (MC) città di origine della madre di Maria Teresa e luogo di sepoltura della scrittrice. Due regioni, la Puglia e le Marche unite da Maria Teresa Di Lascia e dalla condivisione di un evento che ha raggiunto la nona edizione. Infatti il premio, rivolto alla scrittura narrativa al femminile,  si svolge ad anni alterni nelle due cittadine. Promotori della prima edizione del premio nel 2007 i Sindaci delle due città, il prof. Claudio Mazzalupi per Fiuminata, il prof. Ranieri Castelli per Rocchetta S. Antonio, e il prof. Alfredo Luzi, docente di Letteratura italiana contemporanea all’università di Macerata, presidente  della giuria scientifica del Premio. Garanti delle future edizioni  del Premio le rinnovate amministrazioni comunali e i Sindaci delle due città, l’arch. Ulisse Costantini per Fiuminata, il dott. Giulio Valentino Petruzzi per Rocchetta. A sigillare la sinergia di intenti, nella valorizzazione del territorio e delle sue espressioni più alte,  i Patrocini della Provincia di Foggia e della Regione Puglia,  la fattiva collaborazione dell’Università di Foggia- Dipartimento di Studi Umanistici e della prof.ssa  Antonella Cagnolati,  promotrice della Giuria di studenti che,  in piena autonomia rispetto alla giuria scientifica e alla giuria popolare, assegnerà il Premio UniFG. Questa   edizione del Premio  gode   dell’onorevole sostegno  della Fondazione Banca del Monte di Foggia, fortemente voluto dal Presidente prof. Saverio Russo e condiviso dal Consiglio di Amministrazione.

Rocchetta Sant’Antonio, 13 settembre 2015
Lucia Castelli (Curatrice del Premio Nazionale Narrativa “Maria Teresa Di Lascia”)
Biblioteca C/le “Giovanni Libertazzi - Via F. De Sanctis n.2 (71020 Rocchetta S. Antonio)

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